La Convenzione ONU per le persone con Disabilità

Un ruolo fondamentale ai fini dell’inclusione sociale e della partecipazione attiva alla società

Il cambio di paradigma introdotto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (2006) attribuisce alla vita indipendente e all’autodeterminazione un ruolo fondamentale ai fini dell’inclusione sociale e della partecipazione attiva alla società. In particolare, l’art. 19 della stessa prevede che gli Stati membri riconoscano il diritto delle persone con disabilità a vivere nella società con la stessa libertà di scelta delle altre persone e che mettano in atto misure efficaci per favorire l’effettivo godimento di tale diritto e la piena partecipazione alla società (ratificata dall'Italia nel 2007).

Organizzazione Mondiale della Sanità

Classificazione Internazionale del Funzionamento della Disabilità e della Salute

La Classificazione Internazionale del Funzionamento della Disabilità e della Salute (ICF), proposta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2001, definisce la disabilità come la conseguenza o il risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di un individuo e i fattori personali e ambientali che rappresentano il contesto in cui egli vive.
L’ICF sposta definitivamente la disabilità della persona per collocarla nell’interazione dinamica tra le condizioni individuali di salute e i diversi fattori contestuali.

Il funzionamento assume un significato opposto a quello di disabilità in quanto riferito all’interazione positiva o neutra tra un individuo (con una certa condizione di salute) e i diversi fattori ambientali presenti nel suo contesto di vita (OMS, 2002).

Vita Indipendente

I diritti delle persone con disabilità

La vera misura della giustizia di una società si manifesta nella considerazione e nel rispetto di ogni individuo.

In letteratura sono presenti diverse definizioni.  Il gruppo di lavoro sulla QdV dell’OMS l’ha definita nel 1995 come: «La percezione dell’individuo della propria posizione nella vita nel contesto dei sistemi culturali e dei valori di riferimento nei quali è inserito e in relazione ai propri obiettivi, aspettative, standard e interessi» (WHOQOL, The World healt organization quality of life assessment, 1995). 

Per far sì che anche le persone con disabilità possano godere effettivamente di un’adeguata qualità di vita è necessario sviluppare politiche basate sui principi e sulle pratiche mirate al suo miglioramento. Perché ciò sia realizzato è necessario sviluppare politiche inclusive e basare il sistema dei servizi e dei sostegni su principi come l’autodeterminazione, l’empowerment, l’uguaglianza.

Ricordiamo, inoltre, che secondo Arjun Appadurai le aspirazioni non sono mai individuali, ma sempre socialmente costruite. Occorre dunque, tramite un lavoro di empowerment individuale e collettivo, ampliare gli orizzonti e lo spettro delle aspirazioni.

I concetti di indipendenza, autonomia e autodeterminazione devono essere supportati da un’ottica di interdipendenza, di inclusione affinché alle persone con disabilità venga riconosciuto il diritto di essere cittadini al pari delle altre persone.

Le Agenzie per la Vita Indipendente sono un ponte di collegamento tra le persone con disabilità, le loro famiglie ed i servizi presenti sul territorio, propongono percorsi di accompagnamento alla costruzione di una Vita Indipendente ed accrescono la capacità della comunità di garantire il pieno ed effettivo riconoscimento dei diritti alle persone con disabilità, progettando e realizzando iniziative ed interventi volti a superare discriminazioni e a creare condizioni di pari opportunità, indispensabili per l’affermazione di un modello di sviluppo inclusivo della società.
Le Agenzie per la Vita Indipendente propongono affiancamento nella realizzazione di programmi personali di assistenza autogestita alle e dalle persone con disabilità; offrono supporto e orientamento alla scelta delle opportunità assistenziali e facilitazione all’accesso ai servizi territoriali, consulenza alla pari, promozione di percorsi di de-istituzionalizzazione, creazione di reti e di gruppi di mutuo-aiuto e confronto sia per le persone con disabilità, che per i loro familiari; promuovono interventi culturali di conoscenza e sensibilizzazione sul territorio.

Termini del glossario

Egestas fringilla phasellus faucibus scelerisque eleifend donec pretium pellentesque dignissim enim sit amet venenatis urna cursus eget eget arcu dictum varius duis maecenas sed.